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Dopo oltre 70 anni dal progetto originale, la consolle D.847.1 rinasce grazie al progetto di riedizioni Heritage Collection di Molteni&C, in collaborazione con i Gio Ponti Archives.
Dopo oltre 70 anni dal progetto originale, la consolle D.847.1 rinasce grazie al progetto di riedizioni Heritage Collection di Molteni&C, in collaborazione con i Gio Ponti Archives.
Come per tutti i progetti della collezione Heritage, lo studio attento di disegni, foto e materiali d’epoca ha permesso di riprodurre fedelmente lo scrittoio D.847.1 in tutti i dettagli, riportando alla luce un capolavoro, dettato dall’alta artigianalità della lavorazione del massello.
Lo scrittoio si connota per il piano con terminali curvati, che assomiglia a un’ala d’aereo, e per il piccolo cassetto sottostante con frontale arrotondato – una vera novità, che diventerà poi un segno distintivo di molte produzioni Ponti degli anni seguenti.
"Questo elegante e raffinato scrittoio gioca il suo ruolo di espressione moderna nei profili e nelle proporzioni, classiche e nel contempo innovative, nel gioco delle curve e nell’invenzione di un cassetto elegantemente arrotondato.”
Salvatore Licitra - Curator of Gio Ponti Archives
Giovanni Ponti, detto Gio (Milano, 18 novembre 1891 – Milano, 16 settembre 1979), è considerato uno dei maestri dell'architettura italiana, ed è stato anche designer e saggista, tra i più importanti del XX secolo. Alle grandi opere architettoriniche che portano la sua inconfondibile firma, si affianca una vasta produzione nel settore dell’arredo, come testimoniano anche le sue tre abitazioni milanesi, completamente arredate “alla Ponti”: quella in via Randaccio nel 1925, Casa Laporte nel 1926 in via Brin e l’ultima, nel 1957, in via Dezza, “manifesto” del suo design domestico.
biografia completa“[...] la maggioranza degli oggetti per la nostra vita, sono oggi creati dall’industria, sono da essa caratterizzati [...]”
Gio Ponti
D.847.1
Specifiche tecniche
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