Orsoni Venezia 1888 è una fornace attiva che preserva l'antica arte veneziana del mosaico utilizzando tecniche tradizionali con foglia d'oro a 24 carati, oro colorato e una vasta gamma di smalti. Nel tempo, questa eccezionale struttura ha contribuito alla realizzazione di alcuni dei monumenti architettonici più iconici al mondo, dalla Basilica di San Marco a Venezia alla Sagrada Familia di Barcellona, oltre a numerosi edifici in Estremo Oriente.
Oggi, le tessere per il mosaico veneziano di Orsoni sono ricercate da architetti e designer, e impreziosiscono progetti esclusivi e unici. Proprio come la creazione del metallo e del cristallo, la vita del mosaico nasce attraverso un processo alchemico che coinvolge fuoco e fusione.
All'interno della storica fornace Orsoni Venezia, i pezzi della Molteni&C Heritage Collection, insieme a design contemporanei, hanno dato vita a una magica trasformazione. La poltrona D.154.2 e il tavolino D.555.1 di Gio Ponti, insieme alla libreria MHC.2 disegnata nel 1959 da Yasuhiko Itoh, ha accolto con eleganza gli ospiti all'ingresso della "Sala Dell'Oro", dove Orsoni realizza con cura le sue 19 sfumature d'oro, una fusione di vetro e del metallo più prezioso, l'oro a 24 carati. Questo processo artigianale unico, interamente realizzato a mano, riflette l'essenza dell'arte veneziana.
Un altro design esclusivo di Gio Ponti, la sedia D.270.2, era al centro della Color Library, dove Orsoni Venezia ha catalogato tutti i colori del mondo, conservandoli in una biblioteca in legno con ampi scaffali, come se si trattasse di libri preziosi, per garantire che non una sola tonalità vada persa.
Con oltre 3.500 colori e tonalità, la Biblioteca del Colore di Orsoni è dove gli smalti veneziani o le piccole tessere da mosaico realizzate a mano sono conservate e catalogate cromaticamente. Archivio vivente di un eccezionale patrimonio artistico, la biblioteca regala un incontro immediato con le infinite possibilità dell'arte del mosaico.
Il cortile di Orsoni Venezia ha fatto da sfondo alla collezione Outdoor di Molteni&C. Qui, l'eleganza del divano Palinfrasca, del Regent e dei tavolini Aster ha creato una perfetta armonia con l'ambiente esterno, caratterizzato dal cuore della fornace stessa: il "crogiolo", che fonde vetro e colore ad alte temperature per creare smalti in vetro veneziano.
La sedia in metallo Green Point, insieme al tavolo Golden Gate di Vincent Van Duysen e allo scultoreo tavolo Arco realizzato interamente in cemento da Foster + Partners ha evocato una affascinante immagine di metamorfosi all’interno di questo scenario storico.
L'evento è stato testimonianza della duratura bellezza creata dall'artigianato e dal design, dove passato e presente si uniscono in una vibrante celebrazione della creatività.
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