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INDOOR-OUTDOOR: una nuova tendenza nella vita metropolitana
Al giorno d’oggi cucinare all’aperto abbina la tradizionale preparazione del cibo con l’aspetto ludico di farlo in compagnia di altre persone. Grazie allo sviluppo di nuovi materiali e tecnologie, che permettono di realizzare arredi per l’outdoor sempre più accattivanti sia da un punto di vista del design sia delle prestazioni, una nuova tendenza si sta sviluppando e consolidando in questa area.
Spazi che prima erano principalmente destinati alla coltivazione delle piante e fiori o al relax grazie a comodi arredi da giardino, talvolta teatro di qualche sporadico barbecue o cocktail estivo, oggi si trasformano in luoghi dedicati al cucinare e al ricevere ospiti per una giornata all’aria aperta.
Due sono le principali tendenze che si stanno sviluppando, principalmente in ambiente metropolitano, dove terrazzi o piccoli giardini diventano i protagonisti. La prima riguarda quella di mantenere l’ambiente cucina nel perimetro abitativo, dotandola però di ampie vetrate che permettano di accedere al terrazzo o al giardino diventando così una così detta Indoor-Outdoor Kitchen. L’affaccio, quando la bella stagione lo permette, è direttamente sullo spazio verde, senza soluzione di continuità, come se l’ambiente fosse unico.
L’altra soluzione è quella di realizzare una vera e propria cucina outdoor, molto più funzionale, dal design contemporaneo che va ben oltre il tradizionale forno a legna per la pizza o il barbecue dove grigliare è l’unica attività possibile. Le cucine da outdoor rappresentano una vera e propria sintesi tecnologica, poiché devono essere in grado di mantenere performance ottimali nonostante l’esposizione all’aria aperta. Molteni& con Helios, design Vincent Van Duysen, propone una soluzione sofisticata studiata con perizia da Dada Engineering, dove il blocco cucina può alloggiare sia la zona cottura che quella lavaggio.
Anche l’utilizzo di altri arredi coordinati quali tavoli e sedie, che vanno ad integrarsi con il blocco cucina, raggiungono lo scopo di essere sempre più vicini alla natura che ci circonda in modo funzionale e moderno.
Dada Engineered
Dada Engineered custodisce in sé molto più di una parola; è un sigillo d’innovazione, uno strumento per raccontare e certificare l’attenzione e la cura che da sempre Molteni&C mette nella progettazione delle cucine.
IL DESIGN
Le cucine Molteni&C Dada Engineered sono progettate dai più importanti architetti contemporanei. Cucine pensate per essere vissute ma allo stesso tempo per durare nel tempo, interpretate dai maestri del design internazionale. Un design sempre attuale, progettato per le abitazioni contemporanee, con uno sguardo al futuro. Design e sperimentazione, innovazione e funzionalità, estetica e tecnologia, permettono di soddisfare ogni esigenza. Spazi domestici esclusivi, dove tutto è funzionale ma nascosto alla vista. Viti, sostegni, meccanismi, zone lavaggio, zone cottura e illuminazione rendono tutto pratico senza essere invasivo, innestandosi perfettamente all’interno del progetto. Un’elegante praticità, definita dall’abilità di progettazione, in grado di creare volumi pieni e vuoti, vani dai diversi spessori che si agganciano a solide strutture, creando eleganti giochi di equilibri. I materiali sono naturali, preziosi. Le finiture essenziali, materiche. Gli oggetti acquisiscono così un fascino intrinseco, che li rende delle vere e proprie opere d’arte dell’arredo.
LA TECNOLOGIA
Il design e lo stile di Molteni&C incontrano l’innovazione studiata da Dada Engineered per un risultato unico ed esclusivo. Proposte innovative sul piano formale, tecnologico e tipologico, sviluppate attraverso un’incessante attività di ricerca, condotta in collaborazione con architetti e designer. L’elevata conoscenza tecnologica, sia nel campo della lavorazione del legno sia in quello dei nuovi materiali come i metalli, permette di rispondere ad ogni esigenza specifica di progetto.
PIONIERI DELL’INNOVAZIONE
Dada Engineered ha da sempre scelto di produrre i suoi elementi seguendo standard rigorosi, che contribuiscono a tecnologia e qualità superiori, contraddistinguendo i suoi prodotti. L’aggiornamento continuo unito alla ricerca di soluzioni sempre innovative sono gli obiettivi che guidano la strategia di Dada Engineered.
Il suo spirito pionieristico ha rivoluzionato le logiche del mercato di settore, introducendo elementi unici, come la colonna operativa di Tivalì, il meccanismo di chiusura a scomparsa, il sistema di ingegnerizzazione dei sostegni di Ratio o ancora Banco, la prima cucina sospesa progettata da Luca Meda, composta da una struttura autoportante brevettata in grado di sorreggere i contenitori sospesi da terra. E per massimizzare lo spazio, arriva lo schienale attrezzato di Trim, inventando nuovi spazi tra il piano di lavoro e i pensili. E ancora: maniglia applicata all’anta su uno spessore minimo senza viti di fissaggio, diventando la stessa un corpo unico con l’anta; D|Frame tra i primi pensili con un’apertura complessiva di 240 cm dotata di apertura elettrica. Soluzioni pensate per l’estetica e la funzionalità, con una spasmodica ricerca per il dettaglio. Ne sono un esempio le maniglie a scomparsa di Hi-Line 6 o la sua mensola con cappa integrata e sistema di illuminazione a led e prese di corrente: invisibile ma necessario. Tivalì 2.0 di Dante Bonuccelli, la cucina che scompare, Infine, quando le ante sono aperte, esse rimangono allineate alle facciate dei moduli adiacenti.
Un expertise riconosciuta. Nel 1987 infatti Dada riceve la menzione speciale al Compasso d’Oro per la cucina Futura progettata dallo studio Kairos. Elemento centrale, il pensile brevettato, ancora oggi uno dei prodotti più innovativi di Dada Engineered: un meccanismo nascosto che consente un sistema di apertura verticale a libro per permettere di utilizzare tutto lo spazio disponibile.
UN APPROCCIO BESPOKE
Ogni progetto è esclusivo, ogni cucina è unica. La progettazione e produzione interna permettono di realizzare cucine fatte su misura per le esigenze di chi le deve abitare. Una sfida dove le idee razionali e duttili si trasformano in cucine da essere vissute. Dettagli tecnici studiati su misura per diventare solide architetture, fatte per durare nel tempo.
Un processo creativo sempre nuovo, perché risponde di volta in volta a esigenze che cambiano, progetti che rispecchiano la personalità dei committenti. Spazi da interpretare, contesti che cambiano a seconda delle personalità, cucine che diventano delle vere e proprie architetture domestiche.
Scopri la storia di Villa Planchart a Caracas, Venezuela, mentre celebriamo il Compasso d’Oro alla Carriera al Prodotto per la poltrona D.154.2 di Gio Ponti.
Le cucine sono spazi quotidiani che esistono per soddisfare un obiettivo funzionale immediato. Quando ben progettate, sono estremamente funzionali alla comoda preparazione dei cibi.
Nel centro di Milano, a pochi passi dal Duomo, si trova Villa Necchi Campiglio, progettata da Piero Portaluppi (1888-1967) per la famiglia Necchi Campiglio tra il 1932 e il 1935.
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